Sono bastati pochi secondi per compromettere seriamente quanto raggiunto in ottant’anni di duro lavoro: dopo i sismi che hanno colpito l’Emilia-Romagna il 20 e il 29 maggio scorso, oltre l’80% del complesso produttivo della Menù di Medolla (MO), azienda leader nella produzione di specialità alimentari, era inutilizzabile.
Ai primi momenti di sgomento e disperazione sono subentrate le qualità che contraddistinguono da sempre la gente di qui: determinazione, passione, coraggio. Artefici della rinascita assieme alla famiglia Barbieri, i 230 dipendenti dell’azienda – resisi subito disponibili per costruire le strutture prefabbricate che ospitano temporaneamente gli uffici-, il sostegno e il lavoro determinante degli oltre 300 agenti Italia ed estero e dei numerosissimi clienti, italiani e stranieri.
Il Dott.re Barbieri racconta: “All’inizio, guardando tutto ciò che in pochi secondi il terremoto aveva cancellato, ho anche pensato di gettare la spugna. Una tentazione che era come una flebile voce, quasi impercettibile. Ma è durata lo spazio di pochi attimi, tanti quanti erano bastati al sisma per distruggere. Ho parlato con mio figlio Romolo, che era deciso ad andare avanti: ed era giusto così, è stato giusto così”. “Avremmo potuto arrenderci. E invece è arrivata la forza di ricominciare“.
Dopo oltre un anno dai tragici eventi l’azienda è ripartita più forte che mai: ormai sono ultimati gli stabilimenti distrutti e il complesso produttivo è stato quasi completamente ripristinato.
Questa storica azienda, fondata nel 1932 da Romolo Barbieri, diretta e riportata alla rinascita dopo il terremoto da Rodolfo e Romolo, è sempre più proiettata verso il futuro.